giovedì 24 ottobre 2013

American Horror Story Coven. Episodio 3. SPOILER.



American Horror Story Coven. Episodio 3. SPOILER.
In quest'episodio si delineano i personaggi attraverso una serie di dialoghi fitti di lines superbe. 
Jessica Lange alias Fiona,  incanala una serie di battute che diventeranno le frasi più citate della stagione. "Questa congrega non ha bisogno di una nuova Suprema, ma di un nuovo tappeto",  "tutti quei doni, tutti quei poteri li ho incanalati dentro di me e li ho vestiti con abiti Chanel". 
Fiona, la Suprema, come anticipato nell'episodio pilota dimostra di essere il centro dell'intera serie. Intorno al suo ruolo orbitano tutte le storylines : Dalla razzista Madame dell'800, passando per le giovani streghe, fino ad arrivare al rapporto con la figlia, strega "sfigata" che fin'ora si è dimostrato il personaggio più debole essendo ripetutamente presentata come la paladina della magia bianca che vuole un figlio. Vuole un figlio. Vuole un figlio. L'abbiamo capito. Speriamo di vederla interagire con la Bigmotherfucker che è la madre. 

I dialoghi sono la salvezza della serie. Molto più controllata comparandola con le precedenti stagioni. L'apertura dell'episodio con il monologo sull'invecchiamento di Fiona, una piccola perla iniziale. "La notte sopraggiungerà quando la danza finirà". 


Madre/figlia, due anime tormentate da due obiettivi irraggiungibili. Fiona è stronza, ma è fortemente influenzata da tutta quella serie di rimandi estetici che circondano il mondo normale in cui è immersa. Teme il passare del tempo, e non sembra accettarne le conseguenze. Teme per il suo potere. E' temeraria, non molla la presa facilmente, e al termine dell'episodio,  la giovane Emma Roberts sarà la prima vittima. La giovana attrice è forte. Tremendamente forte. Ha tutto ciò che una futura Suprema deve possedere per aspirare al potere. Una situazione ciclica; come Fiona rubò il ruolo alla precendete guida delle streghe, allo stesso modo, Fiona sterminerà il futuro. Le nuove generazioni sono spietate, meglio eliminarle.

In breve, alcune genaliate viste in questi minuti di Coven, terzo episodio.
- L'indignazione di Madame Lalarie nell'ascoltare il discorso del Presidente Obama, that nigga, attraverso la scatola nera parlante.
- La danza della fertilità. Vodoo, vogliamo più Vodoo.
- L'incesto, tra il nostro Frankstein e la madre mi ha davvero fatto esclamare "Bleah". 
- La velocissima apparizione di Misty Day. Ripeto, Lily Rabe sarà la rivelazione di questa stagione. Quant'è brava ad interpretare questo ruolo? Ci sta troppo dentro.

La precedente quotazione su Zoe, interpretato da Taissa Farmiga, perde punti. Spero diventi una strega che imposta il proprio gioco e non vittima delle più forti, caratterialmente parlando.

See ya!
Luigi Formola 




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