domenica 25 maggio 2014

La pioggia prima del ricordo




Emy è spaventata. Non ricorda nulla della sua vita passata. La pioggia non è d’aiuto, cancella anche quel sottile barlume d’umanità che le è rimasto. Trema. Neanche un’anima passa per chiederle cosa ci facesse nuda rannicchiata per strada. Senza neanche un ricordo. Teme per la sua vita, ormai quasi lontana. Danny sta rientrando a casa dopo una lunga giornata all’università, come sempre ha dimenticato l’ombrello e corre freneticamente per non beccarsi nuovamente l’influenza. Corre riuscendo però a intravedere un corpo che una volta era lontanamente roseo. E’ Emy, svenuta. Non teme un secondo sul da farsi. Prende la ragazza e la porta in braccio fino a casa. Gli altri coinquilini sono già partiti per il weekend, tutti tornano alle loro case, tranne Danny. Il calore della casa ridà colore al volto di Emy, la quale avvolta in un mucchio di coperte che Danny ha recuperato dal suo armadio, sembra riposare serena. Danny veglia tutta la notte riposandosi su una scomodissima sedia. E’ bellissima, pensa tra se e sé. Il corpo di Emy non assomiglia a quelli cui era abituato Danny. E’ sinuoso, delicato, tutto combacia con il concetto di donna cui ha sempre aspirato. Emy si contorce nel sonno, dev’essere un incubo. I lamenti suonano alle orecchie di Danny come un delicato richiamo ad avvicinarsi al suo corpo. In preda ad un’erezione senza precedenti si sdrai al suo fianco, stringendola come non ci fosse null’altro al mondo. Il mattino non porta nessuna novità evidente. Emy è sveglia, svela esclusivamente il suo nome. Non ha nessun ricordo della sua vita. Pioggia e lacrime offuscano la sua mente. E’ dolce, nella sua voce riemerge un animo sensibile, quasi infantile. E Danny mentre sorseggia la sua tisana è preso da una sensazione che prima non aveva mai provato. E’ innamorato di una sconosciuta. Di Emy, non una sconosciuta, pensa subito Danny. Trascorrono giorni all’insegna del ricordo, nulla riaffiora alla mente della ragazza. Danny la fa ridere spesso, e lei è felice. Si getta al collo del ragazzo, un attimo di esitazione. Si baciano. Ripetutamente. Danny sente il caldo del basso ventre di Emy richiamarlo a sé. Un fiume di piacere fa da collante per la loro intimità. Emy rinasce, parla molto di più che in una qualsiasi conversazione avuta nei giorni precedenti. Danny ascolta con attenzione non sono parole nitide, ma solo gemiti di piacere, che si accavallano con un ritmo impressionate. Orgasmi multipli, ancor prima che la velocità delle penetrazioni di Danny fosse aumentata esponenzialmente. I loro volti sono rigati dal sudore, e da lacrime. Emy piange. Piange perché ricorda. Ha un primo sussulto sulla sua vita prima del loro incontro. Ricorda il suo cognome. Soltanto un misero tassello della sua vita. Danny vorrebbe inchiodarla a se. Allo stesso tempo vuole che la donna della sua vita abbia cognizione della sua esistenza. I coinquilini di Danny dopo due settimane, vissute a stretto contatto in quella casa, la considerano una di loro, del gruppo di studenti. Danny si prende cura di lei come non aveva fatto neanche con se stesso. Si concedono all’amore molte volte al giorno. Il nome del cane, della sua scuola, dei suoi genitori, del suo libro preferito. Emy, ogni orgasmo raggiunto, ricorda il suo passato. E vuole saperne di più. Diventa irrefrenabile, vuole più ricordi. La forza e la volontà di Danny non sono sufficienti a fornirle un chiaro quadro della sua vita. Danny riesce a mettere da parte l’amore, per un bene superiore. Una stanza, piena di uomini e una sola donna. Un piacere malsano che porta al benessere mentale. Danny partecipa al rito della memoria, com’è stato denominato nella casa, soffre e gioisce allo stesso tempo. Emy tra le braccia di Danny, stremata da sapori e dimensioni diverse che si avvicendano tra le sue gambe, ha un sussulto. Ricorda il giorno in cui è stata trovata da Danny. Nuovamente lacrime e pioggia. All’uscita della scuola. Un’auto, un sorriso, una strattonata. E poi un ricordo che ha ricercato per settimane, eppure lo viveva continuamente sia con Danny sia con i suoi coinquilini. Emy rapita, stuprata e abbandonata. Perde la memoria e cerca di recuperarla attraverso il gesto che le ha tolto tutto. Regalandogli tanto. Danny, l’amore che non pone limiti per farle avere un passato, e costruire insieme un futuro. 




LUIGI FORMOLA